Tessendo la RETE…
Quando è iniziato il progetto WYRED lo scorso autunno sono sbocciate molte domande di non facile interpretazione. Pianificare ogni passo di un progetto di ricerca che coinvolge diverse università, istituti scolastici, ONG e associazioni giovanili, dove i bambini e i giovani non sono solo l’oggetto della ricerca, ma anche ricercatori a loro volta per investigare dall’interno le percezioni della partecipazione giovanile nella società non è un processo scontato.
L’idea del progetto è di incrociare la percezione di bambini e giovani rispetto alla società digitale con la percezione degli adulti rispetto ai giovani nella società digitale.
Ovviamente sono emerse visioni molto diverse della stessa realtà.
In Italia, gli adulti ritengono che i temi più trascurati dal governo e dai media rispetto ai giovani sono l’istruzione e l’accesso al mercato del lavoro, mentre per i giovani le questioni più rilevanti sono la comprensione interculturale in termini di integrazione e discriminazione positiva, la sicurezza su internet e la discriminazione di genere. Secondo i giovani istruzione e lavoro dovrebbero essere gli elementi chiave per dare dignità alle loro vite e superare le sfide sopracitate sia per le generazioni presenti che per quelle future.
Ma, come ha scritto uno studente dell’Università La Sapienza: “Oggi come oggi noi giovani siamo in larga percentuale esclusi dal discorso politico e nei processi decisionali”.
Ci stiamo lavorando, INSIEME!
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